Il riferimento a Lazzaro si collega alla tradizione dei Cavalieri di San Lazzaro, o Lazzariti, il più antico ordine cavalleresco che sommava le caratteristiche di essere ospitaliere, religioso e militare, nato attorno al X secolo, dedito al soccorso ed all'assistenza dei lebbrosi e dei più bisognosi. Sebbene non si abbiano precise documentazioni storiche si suppone che subito dopo i primi secoli del cristianesimo sorse a Gerusalemme, fuori dalle mura, un lebbrosario che fu posto sotto la protezione di San Lazzaro. L'Ordine medioevale di San Lazzaro di Gerusalemme prese vita proprio da questo ospedale e dall'ordine che lo gestiva. A differenza degli altri ordini militari e religiosi stabilitisi in Terra Santa nel periodo precedente o durante la prima crociata, che dipendevano dalla Chiesa Latina, i Lazzariti erano sotto la giurisdizione della Chiesa d'Oriente anche se in seguito passarono sotto la giurisdizione della Chiesa di Roma. Nel XII secolo i Lazzariti adottarono la regola di Sant'Agostino. In questa veste venne confermato come Ordine religioso militare e ospedaliero con la bolla papale dell'11 aprile 1255 di Papa Alessandro IV. Seguirono periodi alterni di decadenza e di splendore, la sua presenza fu significativa in Italia Meridionale (Capua) ed in Francia (Boigny-Orléans), dividendosi poi in vari rami o fondendosi in parte con altri ordini.
Il CSLI (Corps Saint Lazarus International) nasce nel 2007, quale trasformazione di alcuni gruppi di volontariato già operanti in Austria e Germania sin dal 1973. Il CSLI nacque inizialmente quale strumento operativo di servizio sociale ispirato all'etica ed alle attività dell'Ordine di San Lazzaro, ma è oggi totalmente indipendente da qualsivoglia Ordine od organizzazione di San Lazzaro. Il simbolo araldico della croce di San Lazzaro non indica, comunque, che il Corpo sia destinato solo a quanti siano di ispirazione e pratica cristiana. L'organizzazione internazionale è registrata presso le autorità della Repubblica d'Austria sia quale ente di volontariato che di intervento in caso di catastrofe. Negli anni ha subito diverse trasformazioni, sino alla creazione della Lazarus Union, quale polo di coordinamento internazionale dell'organizzazione, oramai sempre più grande e capillare. Oggi la Lazarus Union conta oltre 22.000 membri, con una presenza in oltre 80 Paesi.
Il 1 marzo 2009 si costituisce il CSLI Italia, ramo diretto della Lazarus Union e ad essa organicamente connessa. I primi anni di vita dell'Associazione sono caratterizzati principalmente da attività di volontariato nelle scuole, dalle elementari alle superiori, nelle quali i volontari hanno portato diversi progetti delle Nazioni Unite per sensibilizzare e formare su temi quali i diritti umani, questioni di genere, integrazione, riduzione dei disastri. Segue una lenta ma costante espansione delle attività e collaborazioni con altre associazioni ed enti.
Nel 2016 vi è la principale riforma dell'Associazione che ha trasformato il CSLI Italia in Corpo Italiano di San Lazzaro. Una importante operazione di riorganizzazione e rebranding che ha gettato le basi per lo sviluppo nazionale dell'Associazione e per la sua affermazione nel panorama del Terzo Settore italiano. Quell'anno si avviano anche varie attività operative di protezione civile in collaborazione con enti comunali e regionali in Campania. Il 13 ottobre 2016 si terrà a Napoli la prima edizione della GIRD - Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri presso la centralissima sede della LIDU Napoli in via Santa Brigida.
Il CSLI (Corps Saint Lazarus International) nasce nel 2007, quale trasformazione di alcuni gruppi di volontariato già operanti in Austria e Germania sin dal 1973. Il CSLI nacque inizialmente quale strumento operativo di servizio sociale ispirato all'etica ed alle attività dell'Ordine di San Lazzaro, ma è oggi totalmente indipendente da qualsivoglia Ordine od organizzazione di San Lazzaro. Il simbolo araldico della croce di San Lazzaro non indica, comunque, che il Corpo sia destinato solo a quanti siano di ispirazione e pratica cristiana. L'organizzazione internazionale è registrata presso le autorità della Repubblica d'Austria sia quale ente di volontariato che di intervento in caso di catastrofe. Negli anni ha subito diverse trasformazioni, sino alla creazione della Lazarus Union, quale polo di coordinamento internazionale dell'organizzazione, oramai sempre più grande e capillare. Oggi la Lazarus Union conta oltre 22.000 membri, con una presenza in oltre 80 Paesi.
Il 1 marzo 2009 si costituisce il CSLI Italia, ramo diretto della Lazarus Union e ad essa organicamente connessa. I primi anni di vita dell'Associazione sono caratterizzati principalmente da attività di volontariato nelle scuole, dalle elementari alle superiori, nelle quali i volontari hanno portato diversi progetti delle Nazioni Unite per sensibilizzare e formare su temi quali i diritti umani, questioni di genere, integrazione, riduzione dei disastri. Segue una lenta ma costante espansione delle attività e collaborazioni con altre associazioni ed enti.
Nel 2016 vi è la principale riforma dell'Associazione che ha trasformato il CSLI Italia in Corpo Italiano di San Lazzaro. Una importante operazione di riorganizzazione e rebranding che ha gettato le basi per lo sviluppo nazionale dell'Associazione e per la sua affermazione nel panorama del Terzo Settore italiano. Quell'anno si avviano anche varie attività operative di protezione civile in collaborazione con enti comunali e regionali in Campania. Il 13 ottobre 2016 si terrà a Napoli la prima edizione della GIRD - Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri presso la centralissima sede della LIDU Napoli in via Santa Brigida.
Grazie alla riorganizzazione del Corpo, che ha trasformato l'Associazione in una realtà con dimensione più nazionale, nel 2017 si costituisce formalmente a Livorno il primo Gruppo al di fuori di Napoli, che verrà inaugurato a novembre dello stesso anno. Seguirà il Gruppo Pozzuoli, nato da una collaborazione tra il Corpo ed il Comune nel periodo tra il 2018 ed il 2020. Nel 2019 si inaugura il Gruppo Roma, garantendo così una presenza del Corpo nella Capitale e nella regione Lazio. Si sviluppa così anche un ulteriore ramo di specializzazione dell'Associazione per la tutela degli itinerari storici e paesaggistici. Nel 2020 si costituisce il Gruppo Cagliari e nel 2021 nascono le prime delegazioni a Milano e Santa Sofia (AR) seguite da Bologna nel 2022 e da Chieti nel 2023.
Il 20 agosto 2021, recependo le necessità poste in essere dalla riforma del Terzo Settore e dalla crescita del Corpo, si costituisce con nuova modalità organizzativa l'Associazione nazionale che vede il graduale passaggio ad una struttura formalmente più inclusiva e territorialmente articolata a scala nazionale. L'Associazione nazionale nasce come strumento di supporto, creando un consesso attraverso il quale le associazioni CSLI locali in Italia, seppur dotate sempre di autonomia operativa, economica ed organizzativa, possano coordinarsi in maniera più organica su scala nazionale ed internazionale attraverso il Comando Nazionale. In questo modo si garantisce maggiormente la partecipazione dei Soci e dei Gruppi presenti sul territorio nazionale attraverso organi di governo locali ma con un coordinamento nazionale delle strategie e dei piani di azione comuni. Ciò sempre in stretta collaborazione con la Lazarus Union, che il Corpo rappresenta in Italia. In maggio 2022 la nuova struttura viene formalmente approvata durante l'Assemblea Nazionale tenutasi a Napoli il 14 e 15 maggio presso il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. In questa occasione viene organizzata una serata di gala nella cornice della Villa Sanfelice di Monteforte, durante la quale viene consegnato il primo Premio del Corpo Italiano di San Lazzaro al dott. Antonio Marfella "[...] per l'impegno civile e professionale a favore della sicurezza e salute pubblica".
Il 1 marzo 2023 la Lazarus Union da mandato al Corpo Italiano di San Lazzaro di conformarsi alla nuova struttura internazionale ampliando il suo raggio di azione all'Italia, San Marino e la Santa Sede. In occasione dell'Assemblea Nazionale 2023 viene recepita la richiesta di Vienna e viene deciso di costituire la Lazarus Union Italia, San Marino e Santa Sede quale riferimento formale unico della Lazarus Union in questi Paesi. La nuova struttura serve da congiunzione tra il Corpo Italiano di San Lazzaro - unione delle Associazioni CSLI in Italia - con San Marino e la Santa Sede.
Il 20 agosto 2021, recependo le necessità poste in essere dalla riforma del Terzo Settore e dalla crescita del Corpo, si costituisce con nuova modalità organizzativa l'Associazione nazionale che vede il graduale passaggio ad una struttura formalmente più inclusiva e territorialmente articolata a scala nazionale. L'Associazione nazionale nasce come strumento di supporto, creando un consesso attraverso il quale le associazioni CSLI locali in Italia, seppur dotate sempre di autonomia operativa, economica ed organizzativa, possano coordinarsi in maniera più organica su scala nazionale ed internazionale attraverso il Comando Nazionale. In questo modo si garantisce maggiormente la partecipazione dei Soci e dei Gruppi presenti sul territorio nazionale attraverso organi di governo locali ma con un coordinamento nazionale delle strategie e dei piani di azione comuni. Ciò sempre in stretta collaborazione con la Lazarus Union, che il Corpo rappresenta in Italia. In maggio 2022 la nuova struttura viene formalmente approvata durante l'Assemblea Nazionale tenutasi a Napoli il 14 e 15 maggio presso il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. In questa occasione viene organizzata una serata di gala nella cornice della Villa Sanfelice di Monteforte, durante la quale viene consegnato il primo Premio del Corpo Italiano di San Lazzaro al dott. Antonio Marfella "[...] per l'impegno civile e professionale a favore della sicurezza e salute pubblica".
Il 1 marzo 2023 la Lazarus Union da mandato al Corpo Italiano di San Lazzaro di conformarsi alla nuova struttura internazionale ampliando il suo raggio di azione all'Italia, San Marino e la Santa Sede. In occasione dell'Assemblea Nazionale 2023 viene recepita la richiesta di Vienna e viene deciso di costituire la Lazarus Union Italia, San Marino e Santa Sede quale riferimento formale unico della Lazarus Union in questi Paesi. La nuova struttura serve da congiunzione tra il Corpo Italiano di San Lazzaro - unione delle Associazioni CSLI in Italia - con San Marino e la Santa Sede.